Avere denti bianchi e brillanti è il desiderio di molte persone, e non solo per motivi estetici: un sorriso luminoso trasmette sicurezza, cura di sé e benessere.
Lo sbiancamento dentale è un trattamento sicuro, efficace e sempre più richiesto nel nostro studio dentistico, grazie ai risultati visibili già dalle prime sedute.
Ma è importante sapere che non esiste un solo tipo di sbiancamento: esistono diverse tecniche, ognuna con caratteristiche, indicazioni e vantaggi specifici.
In questo articolo vedremo le principali tipologie di sbiancamento professionale, cosa aspettarsi e come scegliere il trattamento più adatto alle proprie esigenze.
Cos’è lo sbiancamento dentale e come funziona
Lo sbiancamento dentale è un trattamento che ha l’obiettivo di schiarire il colore dei denti naturali, agendo attraverso sostanze attive (come il perossido di idrogeno o il perossido di carbamide) che penetrano nello smalto eliminando le pigmentazioni accumulate nel tempo.
Diversamente da una semplice pulizia dentale (che rimuove placca e tartaro), lo sbiancamento agisce sul colore interno del dente, rendendo il sorriso visibilmente più bianco e luminoso.
Le principali tipologie di sbiancamento professionale
1. Sbiancamento in studio (“in office”) con perossido di idrogeno
Trattamento eseguito direttamente dal dentista o igienista dentale, in 1 o 2 sedute. Si utilizza un gel ad alta concentrazione, spesso attivato da lampade LED o laser.
- Durata: 45-60 minuti a seduta
- Risultati: visibili già dopo la prima seduta
- Vantaggi: rapida efficacia, ideale per chi cerca risultati immediati
2. Sbiancamento in studio coadiuvato da tecnologia laser
Una variante evoluta dello sbiancamento in office. Riduce significativamente la sensibilità dentale post-trattamento, ideale per chi ha già avuto fastidi o è più sensibile.
3. Sbiancamento domiciliare con mascherine personalizzate
Trattamento da svolgere a casa, sotto supervisione professionale. Vengono realizzate mascherine su misura, da utilizzare con gel sbiancante.
- Durata: 7–14 giorni (uso quotidiano)
- Vantaggi:
- Trattamento graduale e personalizzato
- Risultato naturale e modulabile
- Comodità di utilizzo domiciliare
4. Trattamento combinato (studio + domicilio)
Unisce i vantaggi dello sbiancamento in studio con quello domiciliare. Effetto “booster” iniziale + mantenimento nel tempo.
Chi può fare lo sbiancamento?
È indicato per chi ha denti naturali vitali e vuole migliorarne il colore. È necessaria una visita preventiva per:
- Escludere carie o infiammazioni gengivali
- Verificare eventuali otturazioni o protesi (che non si sbiancano)
Effetti collaterali e sensibilità: cosa aspettarsi
L’effetto collaterale più comune è una lieve sensibilità dentale, temporanea. Grazie a tecnologie moderne (come il laser) e prodotti desensibilizzanti, questi effetti sono minimizzati o evitabili.
Quanto dura lo sbiancamento?
La durata dipende da vari fattori:
- Igiene orale quotidiana
- Consumo di alimenti pigmentanti (caffè, tè, vino rosso)
- Fumo
- Frequenza dell’igiene professionale
Durata media: da 1 a 3 anni, con la possibilità di richiami periodici.
E allora cosa aspetti?
Lo sbiancamento dentale è un trattamento sicuro, efficace e personalizzabile.
Che tu scelga il trattamento in studio, il laser o le mascherine domiciliari, troveremo insieme la soluzione migliore per le tue esigenze.
Un sorriso più bianco non è solo una questione estetica: è un gesto di cura verso te stesso.