Con la panoramica dentale studiamo le arcate in due dimensioni e sul piano frontale.
Con la TAC dentale visualizziamo a fondo l’anatomia e la posizione dei denti, le strutture ossee e vitali nei tre piani dello spazio e con ricostruzioni in tre dimensioni (3D).
La panoramica (o ortopanoramica o TAC 2D) è un esame radiografico che opera solo su due dimensioni, ovvero altezza e larghezza, la TAC dentale 3D invece offre immagini che tengono conto anche della profondità, restituendo la vera anatomia del paziente in pochi secondi, e l’immagine finale non comprende solo la struttura ossea, ma anche l’anatomia dei mascellari.
Cos’è la TAC dentale?
TAC è l’acronimo di Tomografia Assiale Computerizzata, ovvero una metodica radiologica che utilizza radiazioni di tipo x, come quelle della semplice radiografia, ma, rispetto alla classica panoramica, offre immagini tridimensionali e più dettagliate. Questo non significa che sia sempre necessaria!
La TAC dentale è una sofisticata tecnologia che consente al dentista di avere una visuale completa della bocca in fase di diagnosi e ciò gli permetterà di ottenere una più accurata valutazione della condizione del paziente, facilitando i trattamenti più impegnativi. Per esempio, rende più semplice il posizionamento degli impianti dentali nel rispetto delle strutture nervose e vascolari e consente di capire la quantità di osso a disposizione per la vite da inserire e l’eventuale necessità di ricorrere ad un innesto osseo.
Nella foto abbinata a questa articolo vedi il macchinario del nostro studio che, rispetto alla radiologia convenzionale, riduce notevolmente il dosaggio di radiazioni a cui si viene sottoposti.